Dimenticate la camorra

C'è una premessa necessaria da fare: se non eliminiamo la camorra, queste idee non diverranno mai realtà.
Decrescita felice ed orti urbani rimarranno un'utopia con il sistema camorristico presente a Napoli. Dobbiamo trovare idee per eliminare questa piovra. Ma ciò non deve rassegnarci, anzi deve spronarci ancor di più.

eptor10 ha scritto:

C'è una premessa necessaria da fare: se non eliminiamo la camorra, queste idee non diverranno mai realtà.
Decrescita felice ed orti urbani rimarranno un'utopia con il sistema camorristico presente a Napoli. Dobbiamo trovare idee per eliminare questa piovra. Ma ciò non deve rassegnarci, anzi deve spronarci ancor di più.

camorra? fosse quello l'unico problema!
noi abbiamo certo la camorra contro, ed è motivo doppio per andare avanti, ma abbiamo soprattutto contro questo Stato tra i cui poteri c'è anche l'uso della camorra.
il progetto non può che essere proprio un analisi della situazione della nostra terra all'interno di un sistema econimico (il capitalismo neocons) in evidente agonia, e in una ben precisa situazione politica (regime taglia-diritti fondamentali) e sociale (ignoranza, azzenza del diritto e presenza della prepotenza/sopraffazione come metodo di affermazione -leggi camorra-).
a me sinceramente non preoccupa la forza della società "INCIVILE" (rafforzatasi grazie ad uno stato indifferente o complice) rispetto a quella della società CIVILE, decimata da un'emigrazione degli intelletti mai riscontrata in alcuna altra area europea (solo nel 2007 sono emigrati 270mila meridionali, la gran parte ad altra scolarizzazione e formzaione culturale);
a me preoccupa molto di più quel 80%,90% di società in COMA, indifferente a tutto, nel bene e nel male. quelli impasticcati dalla TV, inebetiti dalla propaganda, intontiti dal "è sempre meglio farmi i ca##i miei, che tanto non cambia nulla e rischio solo di mettermi nei casini"...... la stra-stra-stra-grande parte della popolazione italiana.

Io credo che costoro siano i veri nemici. altro che la camorra.

Salve a tutti!

Prima di tutto e velocemente mi presento, sono Paolo nato e vissuto in neapolis e fin dall'inizio seguo il meet-up anche se sempre da lontano visto il mio costante vagabondare....

Trovo interessante il progettare in sè ed ancor più quando inserito in una visione attivistica come qualle del gruppo del meet-up che già tanto ha fatto in questi mesi.

Ho scelto questo post per presentarmi proprio perchè credo che qualsiasi progetto deve partire da un'analisi dell'ambiente in cui si andrà a realizzare ma deve procedere seguendo gli obiettivi e questi non possono essere intesi come risoluzione di problemi. Ancora di più credo che troppe promesse sono state fatte e continuano a comparire ogni giorno intese a risolvere questo o quel problema della città.

Lo dico in modo forte.

Non credo che la camorra sia un problema da affrontare.

Non credo che un qualsiasi progetto civico e sociale debba essere contro qualcosa o qualcuno.

Non credo che un progetto di una città diversa possa nascere sulla base di chi sono i nemici...

Credo che bisogna costruire un pensiero diverso che parta dalla consapevolezza che i sistemi non si abbattono a colpi di mitra o piccone ma costruendo alternative reali.

Credo (e spero!!) che la comparsa di vere alternative possa risvegliare chi accerchiato dallo stiule di vita predominante non vede intorno a sè altra possibilità che guardare la tv e si farsi i cazzi suoi....


Fraternamente,

Paolo

Paolo sono perfettamente daccordo con te
dobbiamo essere "per" qualcosa
smettere di trovarci degli alibi

Come si fa a dire che la camorra non è un problema da affrontare? Se vogliamo che si realizzino certe idee dobbiamo tener conto di questo pesante handicap.

Sono d'accordo che la camorra non sia l'unico problema. Abbiamo un governo a dir poco fascista che tutela soltanto gli interessi dei grandi gruppi economici.

Io credo che un ruolo centrale lo abbia l'informazione. Sarebbe bello se si riuscisse a creare un giornale (sullo stile di E Polis, non per forza un quotidiano) da distribuire nei punti chiave della città, come avviene tuttora con i vari Leggo e City. Perchè non provarci?

eptor10 ha scritto:

Sarebbe bello se si riuscisse a creare un giornale (sullo stile di E Polis, non per forza un quotidiano) da distribuire nei punti chiave della città, come avviene tuttora con i vari Leggo e City. Perchè non provarci?

perchè costa un fottìo. la versione povera si chiama volantinaggio. ma un giornale più o meno periodico, a parte le leggi sull'editoria (un direttore responsabile+giornalisti obbligatori) prevede un lavoro continuo, cosa che non è possibile per chi, noi tutti, facciamo altro x campare.

però un'area su INFORMAZIONE andrebbe aggiunta al forum... provvedo