Da diversi anni gestisco un B&B a Napoli,
La Rosa e il Peperoncino, ho la fortuna di avere delle stanze in più ed invece di affittarle avemmo, con nostra madre ed i miei fratelli e sorelli, l'idea di fare questa attività anche per conoscere nuove realtà da tutto il mondo. Cosa che è avvenuto in modo più o meno continuo. Tralascio le polemiche di quest'anno orribile ma non posso non considerare un linciaggio mediatico della nostra bistrattata città.
Napoli è una città che piace al turista italiano o straniero che sia, per la sua storia, per la sua gente ed anche per il suo clima.
Comunque tutte queste cose non sono mai riuscite ad essere fonte di arrivi come altre città che vengono definite d'arte, vedi Roma, Firenze e Venezia, tra quelle più conosciute.
In questo mio primo post vorrei sottolineare la totale mancanza di attività culturali volte alla promozione ed allo sviluppo coerente di un'immagine di Napoli. Si non posso nascondere che ci siano state attività realizzate dai nostri amministratori (Maggio Monumenti, Piedigrotta, etc.) ma queste si sono rivelate completamente slegate dal comune sentire, a parte una totale mancanza di organizzazione.
Qui da noi manca completamente la capacità organizzativa ed un sentire comune che culturalmente prima promuove nel cittadino l'orgoglio di appartenere ad una comunità e poi successivamente può trasferire verso altri questo suo felice sentire di appartenere a Napoli.
Invece ci lagniamo induttivamente della monnezza, degli scippi delle strade rotte etc etc. e deduttivamente i turisti cambiano itinerario.
Mancano eventi di richiamo internazionale, manca un ufficio competente di promozione, manca un'attenzione ai monumenti mancano quelle scelte coraggiose che farebbero di questa città una delle mete preferite in assoluto, vedi ambiente, territorio, energie alternative solo per elencarne qualcuna.
Scusate questo mio post che a molti potrà apparire uno sfogo ma credo che questo del turismo sia un argomento molto importante che per troppo tempo è servito solo a riempire la bocca dei politici nostrani di belle parole e di soldi qualcuno che ha sfruttato "bene per sè" quei pochi investimenti utili alla promozione di Napoli.